Articolo dal Quotidiano del Condominio – il Sole 24 ore:
Tra dieci anni la casa degli italiani avrà un mercato se, e solo se, sarà energeticamente efficiente e sarà in grado di dimostrare di essere discretamente domotizzata. Lo attesta una rilevazione dell’Ufficio Studi di Immobiliare.it prevedendo che dal punto di vista energetico, allo scadere dei primi 25 anni del nuovo secolo, il 52% delle nostre abitazioni sarà appetibile dopo aver subito interventi tecnologicamente evoluti.
Anche gli addetti ai lavori sono positivi su questa tendenza e i dati dell’Osservatorio Cresme (con elaborazione dati Anie e Anima) mostrano che, benché il mercato dell’edilizia negli ultimi anni abbia registrato una pesante sofferenza (-17%), l’impiantistica elettrica, elettronica e meccanica, cuore della domotica moderna, registrano un trend crescente tanto che rappresentano nei capitolati ben il 14,4% (era poco meno del 10%)…
…«Un immobile ristrutturato ad arte ed efficientato dal punto di vista energetico – spiega Gemme – ha un mercato paragonabile a quello di una nuova costruzione, se non superiore a volte per caratteristiche formali, come superficie calpestabile e numero di vani».
Il tema piace a chi lotta contro il consumo di suolo e anche agli architetti che sono sempre più di fronte a richieste di riqualificazione. Ed è volano per il mercato del lavoro nel settore dell’edilizia…

Per un maggiore approfondimento: http://www.quotidianocondominio.ilsole24ore.com/art/il-condominio/2015-11-26/il-valore-immobili-cresce-la-domotica–163618.php?refresh_ce=1&uuid=ACcKPxhB